Thomas Kessler è stato senza dubbio uno dei padri della musica elettronica. Oltre ad essere un compositore sempre alla ricerca di nuove strade, senza snobbare le esperienze pop o quelle più sperimentali, ha lasciato anche un segno importante come organizzatore.
Nato a Zurigo nel 1937 dopo gli studi nella sua città si trasferisce in Germania. Nel 1965 fonda un proprio studio e diventa membro dell’associazione di compositori Gruppe Neue Musik Berlin.
Praticamente ancora studente, viene chiamato a dirigere il Berlin Electronic Beat Studio. Kessler allestì lo studio e vi sperimentò i loop su nastro, esperimenti che diedero origine alle esperienze musicali che la critica definì “Krautrock”.
Insieme a Gérard Zinsstag fonda nel 1986 il festival tage für neue musik – che diventerà poi un momento fisso nella programmazione musicale della città di Zurigo – e ne condivide la direzione artistica fino al 1994.
Dal 1973 è stato responsabile dell’ Electronic Studio Basel creato presso la Hoschule für Musik di Basilea e lo ha portato a rinomanza internazionale. Tra il 1973 e il 2000, Kessler ha insegnato composizione e teoria musicale sempre a Basilea, dove ha esercitato
un’influenza significativa su generazioni di studenti.
Nonostante un’intensa attività che lo portava spesso fuori dalla Svizzera lo si poteva incontrare regolarmente ai concerti.
Ricordo che durante gli anni in cui mi sono occupato della direzione artistica dei tage für neue musik a Zurigo (2004-2012), non mancava mai, sempre elegante e acuto nei commenti e nelle osservazioni. E anche negli ultimi anni, eri praticamente sicuro di ritrovartelo tra il pubblico, soprattutto se in programma si accennava a qualche nuova tecnologia o all’elettronica.
Amava dire che si dedicò alla composizione perché riteneva che le sue capacità strumentali non fossero sufficienti per una carriera da solista: forse, ma sicuramente la sua curiosità era quella di un talento fuori dal comune.
Thomas Kessler è morto all’età di 87 anni, con lui si scrive un pezzo di storia e i semi del suo lavoro continueranno a germogliare a lungo.
Grazie Thomas.