Il Forum della ricerca riprende un ciclo di presentazioni organizzato per diversi anni dalla Divisione ricerca e sviluppo della Scuola universitaria di musica e che recentemente è stato sospeso. Grazie a questa iniziativa, in passato si chiamavano Research Fridays (i venerdì della ricerca), abbiamo avuto in Conservatorio personaggi di rilievo internazionale, come Helena Gaunt e Andreas C. Lehmann, per citarne soltanto un paio. Con il Forum desideriamo rilanciare questa iniziativa in maniera che possa riflettere gli orientamenti della ricerca nella nostra scuola. Lo scopo è quello di tenere viva l’attenzione sui temi centrali della ricerca, sviluppare una rete di contatti e collaborazioni internazionali, coinvolgere i nostri colleghi e studenti in una discussione che vede ricerca e formazione intervenire e dialogare su temi comuni.
Come si vede dal programma, i cinque appuntamenti – in programma sempre alle 17.30 nell’aula Mansarda del CSI – toccano tematiche diverse, ognuna delle quali si inserisce in un ambito di indagine vicino ai nostri interessi: le metodologie della ricerca in ambito educativo, la ricerca legata alle pratiche compositive ed artistiche, la salute dei musicisti e la musica come strumento per la promozione del benessere e della salute all’interno della nostra società.
Gli incontri sono aperti al pubblico e si rivolgono ai docenti CSI, agli studenti, e ai colleghi del polo universitario USI-SUPSI, che condividono un interesse fattivo per questi temi.
Programma:
Lunedì 13 ottobre 2025
Roberto Trinchero, Per una didattica brain-based: principi di progettazione didattica e valutativa.
Roberto Trinchero è ordinario di Pedagogia Sperimentale presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli studi di Torino e Coordinatore del Cifis – Centro Interregionale per la Formazione degli Insegnanti Secondari del Piemonte e Valle d’Aosta. Si occupa di ricerca empirica in educazione, progettazione e valutazione di processi educativi e formativi, potenziamento cognitivo. Tra le sue recenti pubblicazioni: Didattica orientativa. Costruire interessi e life skills insegnando le discipline (Milano, Sanoma, 2024); Penso dunque imparo. Guida al potenziamento cognitivo (Milano, Pearson, 2022); Valutare gli apprendimenti nella didattica universitaria (Verona, QuiEdit, 2021); (con A. Calvani) Dieci falsi miti e dieci regole per insegnare bene (Roma, Carocci, 2019); (con D. Robasto) I Mixed Methods nella ricerca educativa (Milano, Mondadori, 2019).
Martedì 11 novembre 2025
Marina Ramella, La Musica del Corpo: Ergonomia e Benessere per Musicisti
Medico Fisiatra. Dal 2007 lavora presso IRCCS Fondazione Don Gnocchi, dove collabora con l’ambulatorio “Sol Diesis” dedicato ai musicisti. Qualificata in Agopuntura. Docente universitaria, formatrice in master e in scuola di agopuntura. Autrice di pubblicazioni scientifiche sulle patologie professionali dei musicisti. Relatrice in corsi, congressi e masterclass presso Conservatori, Scuole di Musica e Teatri.
Martedì 9 dicembre 2025
Eric Maestri, La ricerca artistica come conoscenza topica: « immergenza » e composizione
Eric Maestri è compositore e musicologo. Formato alla musica strumentale e vocale, pianista, ha sviluppato un linguaggio che fonde la tradizione con la musica elettronica. La sua ricerca musicale mette in luce critica le forme di ascolto e di pensiero del suono contemporanee per attivare il « milieu », cioè il mezzo nel quale la musica ha luogo. Ha composto per le più svariate formazioni ed è professore associato a Sorbonne Université.
Martedì 10 febbraio 2026
Anne-May Krüger, What Is Your Substance? Questioning Artistic Research
Anne-May Krüger studied voice and musicology at the Universities of Music in Leipzig and Karlsruhe. In 2020, she completed her doctorate, funded by the Swiss National Science Foundation, on vocal performers of the 1950s and 60s at the University of Basel in cooperation with HSM (published in 2022 by Wolke Verlag). Her artistic work particularly focuses on the field of new music. Concerts and music theater productions have taken her to renowned festivals, including MaerzMusik (Berlin), Wien Modern, the Darmstadt Summer Courses for New Music, and the Lucerne Festival, as well as to the Stuttgart State Opera, the National Theatre Mannheim, the Oldenburg State Theatre, and the Basel Theatre. In recent years, she has also emerged as a librettist and a festival curator. From 2011 to 2021, she was a research associate at the Hochschule für Musik Basel (HSM) / FHNW, heading the research focus “Performance Practice of New Music”. Since 2018, she has been teaching both at the HSM and at the Institute of Musicology at the University of Basel. Between 2021 and 2024, she has developed two new Master programs at the HSM: the Master of Arts in Specialized Performance Music and Research as well as the Master of Arts Music and Scene in Transformation, running the former as head of studies since its implementation in 2023. Her articles have appeared in journals like Dissonance, Neue Zeitschrift für Musik, Nuove Musiche, as well as at Brepols Publishers, PFAU, Wißner, edition text + kritik, Laaber-Verlag, and Boosey & Hawkes (libretti).
Martedì 10 marzo 2026
Paola Venuti, Sensorialità e musica: ricerca ed intervento con bambini e adolescenti autistici
Paola Venuti è Professore Ordinario di Psicologia Dinamica e Psicopatologia Clinica, afferisce al Dipartimento di Psicologia e Scienze della Cognizione, di cui è stata Direttrice dal 2017 al 2021. Attualmente è Prorettrice alla Didattica dell’Ateneo trentino. È fondatrice e responsabile del Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione, centro universitario in cui si svolgono attività di ricerca, diagnosi, trattamento e Formazione sui disturbi del neurosviluppo. È coordinatrice del Master Metodologie di intervento educativo per soggetti con disturbo dello spettro autistico. VI Edizione.
L’attività di ricerca è rivolta principalmente allo studio dello sviluppo affettivo e cognitivo in soggetti con sviluppo dello spettro autistico, della genitorialità nei suoi aspetti biologici e culturali, dei modelli educativi di didattica inclusiva e innovativa.