Da lunedì 9 a venerdì 13 giugno 2025, LAC Lugano Arte e Cultura ospita il congresso dell’International Society for Performing Arts (ISPA), che vede la partecipazione di centinaia di rappresentanti delle arti performative, provenienti da tutto il mondo. Anche Brunella Clerici, fondatrice e direttrice del Coro di voci bianche Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana, è stata invitata a presentare alcuni progetti. “È un’occasione per mettere in luce il lavoro d’eccellenza che il Coro porta avanti da anni, sul territorio e a livello nazionale e internazionale”, sottolinea la direttrice.
In particolare, Clerici presenta tre progetti di rilievo, fra i più recenti: i concerti di Natale 2024, con la Messe de Minuit di Marc Antoine Charpentier, eseguita a Lugano e a Lutry in collaborazione con l’ensemble Concerto Scirocco, il Llibre Vermell de Montserrat, andato in scena al LAC il 5 giugno scorso e la collaborazione con il coro Clare College Choir di Cambridge, che si svilupperà nel 2026.
“Sono tre produzioni che vedono protagonista il Coro Clairière e valorizzano il lavoro d’eccellenza dei ragazzi. Il congresso ISPA rappresenta un’occasione per potersi presentare e per mettersi in contatto con realtà concertistiche attive a livello internazionale”.
Fondata nel 1948, la International Society for Performing Arts (ISPA) è l’associazione di categoria più riconosciuta a livello mondiale per organizzazioni, produttori indipendenti, artisti, manager, festival, finanziatori e professionisti che operano nel settore delle arti performative; oggi conta tra i suoi membri oltre 500 istituzioni culturali provenienti da 60 paesi. ISPA organizza due congressi ogni anno: uno a New York a gennaio e uno al di fuori del Nord America all’inizio dell’estate. Dopo Hong Kong, Manchester e Perth, è la Città di Lugano a ospitare la prossima edizione.