È di prossima uscita, per le Edizioni Casagrande, il volume Le istituzioni culturali e il loro pubblico, che indaga le dinamiche di offerta e consumo culturale nel Cantone Ticino tra il 2020 ed il 2022, anni profondamente segnati da un’emergenza sanitaria. Paradossalmente, la paralisi sociale generata dal confinamento ha fornito l’occasione per un lavoro di analisi, di intervento e di riflessione che ha identificato nel pubblico, con le sue esigenze, le sue caratteristiche, i suoi bisogni, l’elemento cardine queste dinamiche culturali.
A partire da una analisi puntuale dei consumi culturali, delle sue motivazioni, dei suoi ostacoli, la discussione verte intorno al concetto di “capitale culturale”, ovvero l’insieme di conoscenze, sensibilità, capacità di interpretazione e comprensione di un contenuto culturale che permettono ad un individuo di apprezzare in misura diversa una determinata esperienza culturale. Ancora oggi, questo capitale è fortemente influenzato da fattori sociali ed economici che, come suggerito da Pierre Bourdieu già nel 1979, contribuiscono a definire e allo stesso tempo sono espressione di una certa “distinzione sociale”.
Il volume propone i risultati di una serie di interventi sul territorio, realizzati in collaborazione con tre partner istituzionali: l’Orchestra della Svizzera italiana, il Museo Val Verzasca, la Compagnia Teatro Zigoia. Queste tre istituzioni si sono confrontate con un pubblico nuovo, nell’ottica di una maggiore differenziazione dell’offerta e di un maggiore coinvolgimento dei destinatari. Quale strumento di lavoro è stato scelto il Design Thinking, il cui modello, basato sulla partecipazione dei destinatari alla ideazione di un evento, si è prestato per sperimentare nuove modalità di intervento sul territorio.
In occasione di Conservatorio in Festival, mercoledì 13 marzo 2024 alle ore 18:30, sarà proiettato nell’Aula Magna del Conservatorio un documentario dedicato alla ricerca del volume, a cui farà seguito una tavola rotonda che proporrà una riflessione sul sostegno ai processi di innovazione delle istituzioni culturali nell’abbracciare nuovi pubblici. Con la moderazione di Davide Fersini (RSI) e la partecipazione di: Tiziana Conte – Giornalista e promotrice culturale, Luigi Maria Di Corato – Direttore Divisione Cultura Città di Lugano,
Sébastian Peter – Direttore Servizi Culturali Città di Locarno e Massimo Zicari, Deputy Coordinator Dipartimento Ricerca CSI.