Torna SMUS on the road, il progetto della Scuola di musica del Conservatorio della Svizzera italiana, che vede protagonista l’Orchestra da camera dei docenti SMUS. In questo nuovo tour porterà in varie località del cantone “Pulcinella”, un balletto con canto scritto tra il 1919 e il 1920 da Igor’ Stravinskij. Come già “L’histoire du Soldat”, sempre di Stravinskij, messo in scena l’anno scorso, anche “Pulcinella” è stato scelto perché permette di portare sul territorio uno spettacolo in forma itinerante, diffondendo cultura e spunti di riflessione e mettendo l’accento su un concetto inclusivo della missione culturale e di formazione musicale. Questa presenza sul territorio è poi strategicamente fondamentale sia per rappresentare le peculiarità della SMUS, la qualità del corpo docente, il coinvolgimento della scuola in dinamiche di diffusione culturale, sia per lo sviluppo di collaborazioni della SMUS con diversi partner (teatri, comuni, parrocchie). Il progetto permette di valorizzare e coinvolgere direttamente i docenti nello sviluppo della SMUS, dando loro occasione di tornare sul palcoscenico, studiare e creare un senso di comunità e di entusiasmo indispensabile per il loro lavoro. D’altro canto l’organico previsto prevede proprio una formazione da camera di una dozzina di elementi, che ben si adatta all’Orchestra dei docenti. L’adattamento e regia è affidato a Roberto Albin, che è anche voce recitante. L’Orchestra è diretta da Carlo Balmelli. Solisti Diana Elena Rodriguez Cupull (soprano), Lingyuan Meng (tenore) e Zeliang Ma (baritono).
Pulcinella andrà in scena:
- Mercoledì 10 dicembre alle 17.00 al Cinema Teatro Chiasso
- Venerdì 12 dicembre alle 19.00 nell’Aula Magna del Conservatorio
- Mercoledì 17 dicembre alle 10.30 nella Chiesa del Collegio Papio ad Ascona
Composizione dell’orchestra:
Tommaso Maria Maggiolini, flauto
Edoardo Maria Pedrelli, oboe
Vivien Vincze, fagotto
Ana Molina da Ponte, corno
Chie Yasui, tromba
Javier Gonzalez Otero, trombone
Luisa Moraru, Livia Graziano, violino
Daniel Herrera, viola
Nicola Tallone, violoncello
Daniil Chornyi, contrabbasso
Ingresso libero.
Il progetto è sostenuto da Ernst Göhner Stiftung e Coop cultura.




