“È importante che i docenti del Conservatorio abbiano una carriera attiva e siano inseriti nel business internazionale, così imparano sempre nuove cose e possono trasmetterle agli studenti”. Ne è convinto Robert Murray, docente di canto della Scuola universitaria dall’anno accademico 2023/2024. In questo video parla del suo approccio all’insegnamento e dei motivi per cui il Conservatorio della Svizzera italiana è “un posto fantastico per studiare”.
Formatosi all’Università di Newcastle Upon Tyne e al Royal College of Music di Londra, Robert Murray ha interpretato ruoli principali con la Royal Opera House, il Covent Garden, la Scala di Milano, l’Opera di Stato di Amburgo, l’Opera Nazionale Inglese e Gallese, l’Opera Norvegese, l’Opera Nazionale di Bergen, il Festival di Musica di Pechino, la Biennale di Venezia e i festival di Edimburgo e Salisburgo. Lavora regolarmente in concerto con le orchestre e i direttori più rinomati a livello internazionale. Murray è un convinto esponente della musica contemporanea e del ‘900.

Un inedito e suggestivo Llibre Vermell de Montserrat con il Coro Clairière
Il 5 giugno va in scena al LAC uno dei più importanti lasciti dell’arte musicale medievale – Le Llibre Vermell de Montserrat, manoscritto conservato dal XIV secolo presso il monastero di Montserrat, vicino a Barcellona – reinterpretato e attualizzato in uno spettacolo...