1. Home
  2. |
  3. Progetti
  4. |
  5. Il Conservatorio partecipa alla Cerimonia dei...

Il Conservatorio partecipa alla Cerimonia dei Diplomi USI

da | Dic 12, 2023 | LEGGI, Progetti

Lunedì 27 novembre 2023 l’USI ha realizzato la cerimonia dei diplomi delle Facoltà di Lugano. Ben 571 studenti – tra programmi Bachelor, Master e Dottorato – provenienti dalle diverse Facoltà dell’ateneo, hanno ricevuto il titolo nella Sala Teatro del LAC in un clima di grande emozione generale e alla presenza del sindaco Michele Foletti. Il Conservatorio della Svizzera italiana, rappresentato dagli studenti della Scuola universitaria di Musica Daniele Dindo (percussioni), Mattia Fogato (chitarra) ed Iván Perdomo Roget (sassofono), ha preso parte alla cerimonia portando la musica al centro della scena.

«Per la prima volta già a maggio scorso, l’USI ha deciso di unire le Facoltà di Lugano in un’unica cerimonia e di realizzarla al di fuori del campus: ci tenevamo ad accompagnare simbolicamente i nostri studenti nella città, nel momento stesso in cui loro si aprono verso il mondo. Abbiamo scelto di realizzare la cerimonia al LAC, anche con la collaborazione del Conservatorio della Svizzera italiana, per rafforzare il nostro legame con il territorio» ha detto Vittoria Lomazzi, Coordinatrice Eventi del Servizio di Comunicazione Istituzionale dell’USI.

Ricevere il diploma è il momento apicale della carriera degli studenti che, tuttavia, non esaurisce la relazione con l’ateneo, come ha sottolineato nel suo intervento di apertura Luisa Lambertini, Rettrice dell’USI: «parlo di una tappa importante di un percorso e non di un punto di arrivo: so che siete molto soddisfatti di quanto avete appena raggiunto, ma l’ottenimento di un diploma non è da considerarsi un punto di arrivo. Al contrario, lo ritengo un punto dal quale partire per ottenere traguardi che oggi non potete nemmeno immaginare. Chiudete un attimo gli occhi e assaporate a fondo questo momento: ora, con il vostro diploma in mano, in questa elegante sala, avete con voi conoscenza, educazione ed esperienza che vi permetteranno di intraprendere il prossimo passo nel vostro percorso. Auguro anche a voi molti successi nella strada che deciderete di intraprendere e vi invito anche a restare in contatto con noi, con la vostra alma mater, una bella realtà che continuerà a crescere e ad evolversi».

La musica ha aperto e concluso la giornata, accompagnando sempre le proclamazioni.
«Scegliere la musica per un evento non è mai facile, soprattutto per un evento istituzionale come questo, in cui la musica ha un ruolo importantissimo, agisce sui ricordi, sul piano emotivo» ha spiegato Vittoria Lomazzi, «ma con i tre musicisti sul palco non c’è stata alcuna criticità: sono stati flessibili, professionali ed eccellenti nell’esecuzione e, anche se la seconda cerimonia è durata più del previsto, improvvisando sono riusciti a procedere in autonomia».

Con la supervisione di Gabriele Gardini, Responsabile Eventi e Prestazioni di Servizio del CSI, gli studenti della Scuola universitaria di Musica sono stati coinvolti all’interno della struttura della cerimonia come staff di progetto, partecipando alla scelta del repertorio, suggerendo gli arrangiamenti e ascoltando le proposte e le richieste dell’interlocutore USI.
«La giornata è stata davvero piacevole; l’assistenza in Sala Teatro da parte dello staff dell’USI e del LAC è stata molto professionale. L’organizzazione dell’evento è riuscita positivamente, perché le due cerimonie, rispettivamente quella per i laureandi Bachelor e poi per quella Master e PhD, si sono svolte in maniera fluida e vivace» hanno raccontato Daniele, Mattia e Iván.

«Dopo un primo scambio di idee organizzative e di proposte musicali, la pianificazione e la preparazione del repertorio sono avvenute senza grossi intoppi. Anche l’assistenza al sound-check al mattino da parte degli organizzatori è stata fondamentale e i tecnici del suono ci hanno permesso di esprimerci al meglio e in maniera equilibrata durante la cerimonia. Un grazie sentito va a Gabriele Gardini che ci ha dato l’opportunità di lavorare a questo progetto» hanno continuato, aggiungendo che «a nostro avviso, la musica è stata gradita e apprezzata da tutti, a partire dallo staff dell’USI, come anche dagli ospiti in sala e soprattutto dai laureandi. L’apporto musicale in cerimonie come queste è di fondamentale importanza: noi tre abbiamo avuto non solo modo di abbellire la consegna dei diplomi di ogni singolo studente, ma abbiamo anche avuto modo di aprire e chiudere l’evento con due interventi musicali ad hoc».

Alla domanda: “che emozioni avete provato, considerando che quest’anno e l’anno scorso eravate proprio voi sul palco della nostra Aula Magna per la consegna dei diplomi Bachelor e Master?” i tre musicisti hanno concluso: «noi ci siamo divertiti tantissimo e abbiamo avuto l’occasione di eseguire un repertorio che esula dalle nostre competenze accademiche, ma che in realtà fa parte di noi e del nostro background, ovvero jazz, rock, pop e latin. Inoltre è stato speciale, perché è stata la prima volta che ci siamo esibiti in trio su un palco importante come quello della Sala Teatro del LAC».

Una bella esperienza di collaborazione tra atenei, dunque, che tutti auspicano possa ripetersi in futuro.

SUM | USI

Ti potrebbe anche interessare

Raccontare una Scuola. Editoriale di Chiara Tinonin

Raccontare una Scuola. Editoriale di Chiara Tinonin

Nelle prossime settimane si concluderà la programmazione dell’anno scolastico e accademico e con essa sospenderà per la pausa estiva anche il CSI Magazine. Per il secondo anno consecutivo questa pagina ha accompagnato, con una periodicità mensile, tutte le diverse...

I Superpoteri della Musica. Il commento di Angela Greco

I Superpoteri della Musica. Il commento di Angela Greco

Lo scorso 12 aprile si è tenuto presso la Scuola di Musica del CSI, l'evento  “I Superpoteri della Musica”. Un appuntamento che ha coinvolto scienziati e musicisti, per presentare gli impatti sociali della musica e dell’educazione musicale ai rappresentanti della...


Ricerca


Categorie


Vignetta del mese


Playlist del mese

  • Playlist

    Alessandra Filippi

    Segretaria di Direzione SMUS
    H. Villa Lobos, Bachianas Brasileiras nr. 5 W389, M. Tilson Thomas, Renée Fleming, New World Symphony (1996)
    Sting, My one and only love, A touch of jazz, R&UT (2020)
    Sandy Müller, Rosa Morena, Falsa Rosa, ODd Times Records (2010)
    Antonio Carlos Jobim, Desafinado, João Gilberto, Jobim Music (1959)
    Claude Debussy, Claire de lune, Moura Lympany, Angel Records (1995)
    Ottorino Respighi, Feste romane, John Neschling, OSESP, BIS (2010)
    Margaritena, Innocente carreno, G. Dudamel, Simon Bolivar Symphony, Deutsche Grammophon (2008)
    John Adams, Lollapaloosa, Michael Tilson Thomas, New world symphony, BMG Music (1998)
    John Legend, I do, Bigger Love, Columbia Records (2020)
    E. De Curtis, Torna a Surriento, Luciano Pavarotti, Royal Philharmonic Orchestra, Kurt Herbert Adler, Gala Concert, Royal Albert Hall, Decca (1982)

Prossimi eventi

Non ci sono eventi in programma.