1. Home
  2. |
  3. Concerti
  4. |
  5. L’Orchestra Giovanile allo Stelio Molo e...

L’Orchestra Giovanile allo Stelio Molo e alla Sala Verdi di Milano. Intervista a Gabriele Gardini

da | Apr 4, 2024 | LEGGI, Concerti

Gabriele, il prossimo 20 aprile 2024, l’OGSI terrà un concerto all’Auditorio Stelio Molo RSI (ore 18:00) e il 22 aprile 2024 replicherà nella prestigiosa Sala Verdi del Conservatorio di Milano (ore 20:45). Un grande palcoscenico su cui l’OGSI si esibisce per la prima volta. Come commenti questo traguardo?
Indubbiamente significativo e rappresenta un’opportunità importante per le musiciste ed i musicisti dell’Orchestra e un momento di grande orgoglio per le loro famiglie: le “Serate musicali” possono vantare sul loro palcoscenico la presenza non solo di importanti solisti, ma anche di ensemble ed orchestre europee rinomate (la Kremerata Baltica si è recentemente esibita in questa bella cornice). L’OGSI avrà la possibilità di affiancare un rinomato e raffinato pianista italiano, Andrea Bacchetti, fine esecutore del repertorio classico. 

Diretta da Yuram Ruiz, l’OGSI eseguirà il Concerto in Re Maggiore per pianoforte e orchestra di J. Haydn, il Concerto per pianoforte e orchestra KV 491 di W.A. Mozart e la Sinfonia n°1 in Re Maggiore di F. Schubert. Qual è la visione che ha guidato la selezione del programma e quale lavoro sta compiendo Ruiz sull’Orchestra?
Pianificazione, intesa come organizzazione dello studio e delle prove, e crescita, intesa come processo che deve guidare il percorso dei membri dell’orchestra attraverso lo studio di opere importanti del repertorio. Le tre opere che verranno eseguite sono state scelte dal solista e da Yuram Ruiz. Si tratta di lavori affini e vicini musicalmente tra loro: tutte tre sono accomunate da freschezza inventiva e spontaneità; la stessa Prima Sinfonia di Schubert, seppur concepita nel periodo romantico, è stata composta nello spirito haydniano e mozartiano e ha peculiarità tipiche dello stile tradizionale viennese. Tutte e tre richiedono attenzione, un’ottima preparazione tecnica e un’attenta esecuzione. E si inseriscono all’interno di un’annata fortemente caratterizzata dalla presenza di musica per orchestra da camera del repertorio classico.

Qual è la proposta distintiva dell’Orchestra Giovanile della Svizzera italiana in Ticino e quali sono i progetti futuri su cui state lavorando?
Sono trascorsi quasi venticinque dalla sua formazione. In questo lasso di tempo tante ragazze e tanti ragazzi hanno avuto la possibilità di condividere esperienze formative decisive per la loro crescita personale e musicale, molte-i di loro ora ricoprono ruoli importanti in orchestre professionali. Sono invece dieci anni dal primo concerto dell’OGSI con organico sinfonico: era il 2014 e l’Orchestra preparava la Sinfonia Haffner di Mozart e l’Incompiuta di Schubert, in previsione di concerti a Lugano, Bellinzona e Firenze sotto la direzione di Daniele Giorgi. Preparava l’Orchestra proprio Yuram Ruiz, che da lì a poco sarebbe subentrato ad Anna Modesti, che con la sua competenza ed esperienza, unita alla sua irrefrenabile energia e alla sua lungimiranza, aveva saputo dare una forma concreta al sogno di creare un’orchestra d’archi giovanile in seno alla Scuola di Musica e all’allora sezione pre-professionale – poi confluito nel label Pre-College- del CSI.
Sembrava una chimera l’aver aggiunto i fiati alla base storica dell’orchestra d’archi – ero già personalmente coinvolto operativamente nella gestione dei progetti – poi l’anno successivo è arrivato il LAC, poi l’Orchestra è stata in Spagna, in Svizzera interna, in Italia (Venezia, Montepulciano, Ischia), ha condiviso il palco con artisti di livello internazionale e mondiale spaziando dal classico fino al pop.
L’anno scorso, dopo neanche due settimane dall’esibizione con Ricky Martin e la sua band davanti a più di diecimila persone al “Moon and Stars”, l’OGSI ha eseguito la Quinta di Beethoven. Non potevamo che provare un’opera: a luglio l’OGSI porterà in scena il Singspiel di Mozart Bastien und Bastienne, a Montagnola la sera del 12 luglio 2024 in collaborazione con il Museo Hesse ed il 13 luglio 2024 al Teatro Sociale di Bellinzona. Per il prossimo anno ci aspettano concerti a Mendrisio e una collaborazione con la SCC di Bellinzona.

Orchestra giovanile | Pre-College | OGSI

Ti potrebbe anche interessare

Raccontare una Scuola. Editoriale di Chiara Tinonin

Raccontare una Scuola. Editoriale di Chiara Tinonin

Nelle prossime settimane si concluderà la programmazione dell’anno scolastico e accademico e con essa sospenderà per la pausa estiva anche il CSI Magazine. Per il secondo anno consecutivo questa pagina ha accompagnato, con una periodicità mensile, tutte le diverse...

I Superpoteri della Musica. Il commento di Angela Greco

I Superpoteri della Musica. Il commento di Angela Greco

Lo scorso 12 aprile si è tenuto presso la Scuola di Musica del CSI, l'evento  “I Superpoteri della Musica”. Un appuntamento che ha coinvolto scienziati e musicisti, per presentare gli impatti sociali della musica e dell’educazione musicale ai rappresentanti della...

In ricordo di Thomas Kessler. Le parole di Nadir Vassena

In ricordo di Thomas Kessler. Le parole di Nadir Vassena

Thomas Kessler è stato senza dubbio uno dei padri della musica elettronica. Oltre ad essere un compositore sempre alla ricerca di nuove strade, senza snobbare le esperienze pop o quelle più sperimentali, ha lasciato anche un segno importante come organizzatore. Nato a...


Ricerca


Categorie


Vignetta del mese


Playlist del mese

  • Playlist

    Alessandra Filippi

    Segretaria di Direzione SMUS
    H. Villa Lobos, Bachianas Brasileiras nr. 5 W389, M. Tilson Thomas, Renée Fleming, New World Symphony (1996)
    Sting, My one and only love, A touch of jazz, R&UT (2020)
    Sandy Müller, Rosa Morena, Falsa Rosa, ODd Times Records (2010)
    Antonio Carlos Jobim, Desafinado, João Gilberto, Jobim Music (1959)
    Claude Debussy, Claire de lune, Moura Lympany, Angel Records (1995)
    Ottorino Respighi, Feste romane, John Neschling, OSESP, BIS (2010)
    Margaritena, Innocente carreno, G. Dudamel, Simon Bolivar Symphony, Deutsche Grammophon (2008)
    John Adams, Lollapaloosa, Michael Tilson Thomas, New world symphony, BMG Music (1998)
    John Legend, I do, Bigger Love, Columbia Records (2020)
    E. De Curtis, Torna a Surriento, Luciano Pavarotti, Royal Philharmonic Orchestra, Kurt Herbert Adler, Gala Concert, Royal Albert Hall, Decca (1982)

Prossimi eventi

Non ci sono eventi in programma.