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Polifonia Rinascimentale. Una conversazione con Andrei Stănculescu

da | Mar 9, 2023 | LEGGI, Formazione

Giovanissimo Direttore stabile della Cappella della Cattedrale San Giuseppe di Bucarest, Andrei Stanculescu sta seguendo il Master of Advanced Studies (MAS) in Renaissance Polyphony Performance al Conservatorio della Svizzera italiana, con la direzione scientifica di Diego Fratelli. Insieme, il prossimo 14 marzo 2023 terranno una masterclass al Conservatorio di Bucarest, a seguito del concerto “Milles Regrets” in Cattedrale.

Andrei, quale ricerca sta compiendo al Conservatorio della Svizzera italiana sulla polifonia rinascimentale?
Sono sempre stato affascinato dal “periodo d’oro” dei compositori franco-fiamminghi ed è su questo che ho scelto di approfondire le mie ricerche. La mia maggiore attrazione è la musica di Josquin des Prés, le influenze e le radici da cui ha tratto la sua linfa creativa. Inoltre, mi interessa la visione simbolica e filosofica che sta alla base della musica di Josquin e l’ossessiva comparsa della parola “rimpianto” nella sua creazione. Così è nato il progetto “Mille regretz”, un concerto che rappresenta una parte del mio lavoro in Svizzera, ma anche una parte del dottorato che sto svolgendo in Romania.

Il prossimo 13 marzo 2023 dirigerà a Bucarest il prestigioso Corul Preludiu nel concerto “Milles regretz”. Può descriverci quale programma eseguirà e perché ha effettuato proprio queste scelte?
Onorando il suo status di ensemble cameristico d’élite, il Coro da camera “Preludiu” compierà un viaggio nel mondo del Rinascimento, riuscendo nella performance a ricostituire uno stile e un certo tipo di atmosfera specifici dell’epoca pur descrivendo sentimenti e affetti che ritroviamo immutati nell’universo emotivo del mondo contemporaneo. Il pubblico avrà la rara possibilità non solo di entrare in contatto con incredibili pagine della creazione di Josquin des Prés, ma anche con un modo speciale di raccontare una storia. Il concerto “Milles regretz” è un concetto unico in Romania, pensato come una lezione-concerto che introduce il pubblico amante della musica corale al mondo dell’esecuzione storicamente informata e, in particolare, all’universo della musica rinascimentale. Il concerto evoca il più grande compositore franco-fiammingo dell’Europa rinascimentale, Josquin des Prés, e il filo conduttore del concerto è il rimpianto. Il rimpianto che il discepolo prova alla morte del maestro – “Nymphes des bois”, il rimpianto che si ha quando si ama e si perde la persona amata – “Mille regrets”, “Adieu, mes amour”, il rimpianto del peccato originale e la nostalgia del giardino dell’Eden, il rimpianto che la guerra porta nelle nostre vite.
Gli ospiti d’onore di questo progetto saranno Diego Fratelli, professore al Conservatorio della Svizzera italiana, e Mara Chirițescu, fondatrice della casa editrice Pavesiana. Il concerto sorprenderà con arrangiamenti vocali e strumentali originali, con solisti ospiti Victoria Ghirvu (soprano), Cristina Fieraru (soprano), Alina Bosovici (soprano), Daniel Ghirvu (tenore), Marius Nine (tenore), Andrei Stănculescu (baritono), insieme agli strumentisti Mihail Grigore (violoncello), Alexandru Stoica (oud), Costin Dumitrașcu (liuto), Mihai Vaida (ottavino/flauto), Alexandru Stroe (percussioni).

Il giorno successivo, insieme al docente Diego Fratelli, terrà una Masterclass al Conservatorio di Bucarest. Qual è il suo punto di vista sulla dimensione pedagogica del repertorio rinascimentale Quali sono le maggiori sfide per gli studenti che si interessano a questo repertorio? Innanzitutto vorrei parlare del nostro progetto in Romania e comincerò proprio dall’inizio. Ricordo che durante la mia prima lezione al Conservatorio della Svizzera italiana rimasi completamente affascinato da Diego Fratelli e dal perfetto equilibrio che creava tra le incredibili storie sul periodo rinascimentale, gli aspetti teorici e la parte pratica.
Il Coro da Camera “Preludiu” mira anche ad assumere un ruolo di vettore educativo nella società rumena. Per questo motivo, il Centro Nazionale d’Arte ‘Gioventù Rumena’ organizza, in collaborazione con l’Università Nazionale di Musica di Bucarest, una Masterclass gratuita per i giovani interessati alla musica rinascimentale, che purtroppo non hanno la possibilità di studiarla in Romania.
Ora, sulle difficoltà che gli studenti incontrano nello studio della musica rinascimentale è molto difficile generalizzare. Dal mio punto di vista, dopo aver conosciuto Diego, le difficoltà sono scomparse. In Romania abbiamo un’ottima formazione per quanto riguarda gli aspetti teorici di questo periodo. Qui ho studiato anche il punto di vista vocale del Rinascimento, ma la mancanza della parte pratica era ed è tuttora un grosso problema per un musicista rumeno che voglia eseguire questo tipo di musica essendo storicamente informato. Per questo sono molto felice di contribuire alla possibilità per gli studenti rumeni di incontrare questo grande maestro, Diego Fratelli.

Formazione continua | MAS in Renaissance Polyphony Performance

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