Il quarto appuntamento con la stagione di musica moderna e contemporanea 900presente è il concerto Prélude, che si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 20:30, all’Auditorio Stelio Molo RSI. Come un preludio alle stagioni future, questo programma si snoda tra musiche, autori, e mondi sonori diversissimi.
Dal Prélude à l’après-midi d’un faune di Debussy, in cui il flauto intona l’inizio di un modo nuovo di intendere la musica, si passerà attraverso le sonorità scarne ma profondamente espressive di Anton Webern, esponente della fondamentale Seconda Scuola di Vienna, con la sua Symphonie op. 21. Fuori da qualsiasi scuola invece nasce Sensemayá, del messicano Silvestre Revueltas, un canto rituale selvaggio, primitivo e modernista insieme; da un altro mondo espressivo, dall’eco lontana dell’Inghilterra rinascimentale, arriva Lachrymae di Benjamin Britten, un intenso monologo per viola e archi basato sul ricordo di una celebre melodia di John Dowland.
Chiude il programma Common tones in simple time di John Adams, autore americano vivente, a testimoniare la presenza nella stagione della musica realmente “contemporanea”.
Come il Prélude di Debussy mostrò, alla fine dell’800, una nuova via, così questo brano di Adams, ibridazione di tecniche compositive minimaliste e cultura orchestrale, ci propone un modo ancora nuovo di ascoltare la musica, un modo in cui la dimensione del tempo si dilata in un mare sonoro in continuo fermento.
Prélude
16 marzo 2024 ore 20:30
Auditorio Stelio Molo RSI, Lugano
Claude Debussy (1862–1918)
Prélude à l’après-midi d’un faune (1891-1894)
Anton Webern (1883–1945)
Symphonie op.21 (1928)
Silvestre Revueltas (1899–1940)
Sansemayá (1937)
Benjamin Britten (1913–1976)
Lachrymae op. 48 (1950-orch. 1976)
per viola e orchestra d’archi
John Adams (*1947)
Common tones in simple time (1979)
Ensemble900
Giulia Panchieri viola
Francesco Bossaglia direzione
Crediti immagine: © Mark Richards. Courtesy of the Computer History Museum